Un salotto accogliente in cui rilassarsi bevendo una tazza di tè e scambiando qualche parola senza il frastuono del mondo e la sua frenesia. Ma anche un luogo in cui dedicarsi ad attività artistiche attraverso laboratori e workshop che possono spaziare in vari ambiti: dalla ceramica alla creazione di gioielli con materiali di riciclo fino alla creazione di oggetti legati alle ricorrenze che si susseguono nel corso dell’anno. 

L’avventura della Casetta della Strega è iniziata nel 2023 nell’ambito del festival Blue Notte, che ha saputo unire il proprio tema “I confini separano, la natura unisce” con la storia della strega Maya, personaggio nato dalla fantasia di Miriam Blasich e immaginato mentre si impegna a cercare nell’area transfrontaliera fra Gorizia e Salcano le erbe necessarie alle proprie pozioni. Dal Parco Basaglia, prima sede della Casetta, adesso il progetto si è spostato nella sede dell’UGG di Gorizia, nella centralissima piazza Battisti dove sono state ricreate le atmosfere sospese e sognanti che caratterizzavano i precedenti spazi.

Ci sarà quindi ancora occasione per accoccolarsi davanti al caminetto, lasciarsi coinvolgere nelle numerose attività laboratoriali o semplicemente prendersi del tempo per leggere un libro in un clima rilassato e inclusivo. Inclusivo perché le attività proposte si rivolgeranno a un target eterogeneo, bambini, adulti, anziani, persone sole o con difficoltà che verranno invitate a lavorare sulla manualità e l’immaginazione.

A guidare Miriam, direttrice artistica dell’iniziativa, è l’idea di creare un luogo in cui le persone possano star bene, sentirsi accolte: può essere una sosta piacevole, uno spazio in cui entrare senza sapere cosa ci sia oltre la porta. Come Alice nel Paese delle Meraviglie qui si possono avere delle sorprese, soprattutto emotive, ma anche fare qualcosa di cui non ci si riteneva capaci per recuperare la sensazione del bello e dell’inaspettato.

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